Analizzare le esigenze espresse dal territorio -costruendo e rafforzando le reti con gli attori dell’ecosistema regionale (innovazione, ricerca, collaborazione con le imprese) - per corrispondere in modo integrato alla domanda di competenze/fabbisogno professionale con un’offerta formativa integrata.
Per sviluppare l’analisi delle esigenze espresse dal territorio in termini di competenze/fabbisogno professionale per definire un’offerta formativa che vi corrisponda, vengono proposte 5 azioni (la 1, la 3 e la 4 con Scuola Politecnica) che dovranno rilevare i fabbisogni, aggiornare i percorsi ITS e LP esistenti a partire dalle aree digitali, dell’economia circolare e della caratterizzazione internazionale delle aziende. L’offerta formativa revisionata e integrata, anche sotto il profilo delle esperienze internazionali, dovrà rafforzare il legame fra competenze e innovazione, concorrere a ridurre il disequilibrio tra domanda e offerta di competenze, tenendo in considerazione il successivo l’inserimento lavorativo dei giovani, con particolare attenzione agli aspetti di genere.
Oltre a SUPER e alla Scuola Politecnica ITS, verranno coinvolte anche la rete delle Associazioni Clust-ER dell’Emilia-Romagna, e le associazioni di categoria.
Sempre nell’ambito di questa linea di intervento, si ritengono corollari determinanti una buona formazione del corpo docente e l’istituzione di figure ponte università-aziende che concorrano a mantenere vivo, interconnesso e sinergico il rapporto con la realtà imprenditoriale e la commistione fra i due mondi (quello della formazione e quello del lavoro).
Nell’ottica delle sinergie e delle condivisioni con il territorio, nonché con la produttività e la ricerca a favore di una corretta individuazione dei bisogni formativi e delle figure da formare, si prevede un’altra attività, anch’essa condivisa fra ITS e LP, finalizzata ad individuare, attuare e rendere operativi e sostenibili sedi e laboratori, in condivisione con Fondazioni e Scuola Politecnica ITS e Istituti Scolastici, ipotizzando che possano anche rappresentare una sorta di “appendice” dedicata alla formazione nel mondo dei tecnopoli. In questo ambito sarà determinante il coinvolgimento anche di AR-TER e dei tecnopoli.
Le azioni previste sono così indicate:
1. Analisi dei fabbisogni formativi e professionali del territorio
2. Aumentare le opportunità di internazionalizzazione del percorso formativo degli studenti
3. Formazione docenti dei percorsi ITS e LP
4. Identificazione di sedi e laboratori territoriali, in condivisione con la Scuola Politecnica ITS e gli Istituti Scolastici
5. Creazione di figure ponte fra i corsi di studio che fanno riferimento a SUPER e le imprese
I risultati attesi sono:
- produrre un documento sui fabbisogni formativi e professionali rilevati all’interno delle aree tecnologiche a partire da quelle digitali, dell’economia circolare e della caratterizzazione internazionale delle aziende, sulla cui base si possano aggiornare i percorsi delle LP e degli ITS esistenti e articolare eventuali nuove proposte laddove si tratti di ambiti non coperti dall’offerta esistente;
- realizzare una formazione dei docenti dei due segmenti formativi ITS e LP che possa determinare nel tempo la creazione di un corpo docente certificato che rispecchi l'ecosistema regionale industriale, appositamente formato e utilizzabile dai diversi segmenti del percorso tecnico professionalizzante;
- al punto precedente sulla docenza si collega la creazione di figure ponte stabili fra università e industria che siano inserite nella didattica dei corsi di studio ma sappiano parlare bene con il mondo della ricerca applicata; Queste figure risponderebbero perfettamente anche alla determinazione che il legislatore ha previsto -per ciascun corso di laurea a orientamento professionale- stabilendo l’esistenza obbligatoria di figure specialistiche aggiuntive;
- attuare l’istruttoria e l’avvio delle attività per attivare sedi e laboratori condivisi ITS e LP con il coinvolgimento degli Istituti tecnici e delle aziende, della Regione e dei Tecnopoli;
- realizzare una rete di rapporti internazionali che favoriscano la contaminazione fra studenti di diversi paesi europei, con esperienze di collaborazione e di scambio sia in presenza sia a distanza.